La classica dello “Spino” ha aperto il campionato 2021.

Il calendario di questa stagione si è aperto con la corsa in salita Pieve S.Stefano-Passo dello Spino del 29-30 maggio. Solitamente in programma a settembre, la classica dell’Appennino Toscano ha riscosso molti iscritti, ricompensando così l’impegno degli organizzatori locali Pro-Spino Team a.s.d, di FMI e del Moto Club Spoleto, promoter in carica del campionato.

 

CIVS, Crono Climber ed Europeo i campionati che si sono svolti nella splendida cornice di Pieve S.Stefano, sul percorso celebre per i cordoli rossi e bianchi, che arriva al Passo dello Spino. Un contesto dove lungo la strada che porta al santuario della Verna, gli oltre 200 iscritti in tutte le categorie, che non hanno resistito al richiamo di questa mitica corsa, hanno incontrato un clima favorevole. Lo si è visto anche dai tempi di alcuni professionisti della disciplina e dal record di Maurizio Bottalico su Yamaha che in 1’27.85 è il più veloce della classe STK600 e in assoluto. Dominatore della classe 1000 Superopen è stato il veterano dell’Isola di Man, Stefano Bonetti su BMW che, con il tempo di 1’30.69, ha vinto la prima manche.

 

Due risultati che facevano parte dei pronostici della vigilia, ma a confermare livello della gara sono i tempi dei primi venti classificati del Campionato Italiano Velocità in Salita che si racchiudono in soli 6 secondi con Stefano Nari in 1’28.25 realizzato su Triumph 675, secondo tempo assoluto. 3° ancora Bottalico e 4° sempre Nari, entrambi con le loro seconde moto. 5° Luca Partigliani su Honda 600 con il tempo di 1.30.15, che migliora il ‘best’ della precedente edizione. 6° Fabio Ricca su BMW 1000 (1’30.50), 7° Stefano Bonetti su BMW 1000 (1’30.69), 8° Carmine Matarazzo su Honda 450 primo della classifica Supermotard in 1’31.36, 9° Francesco Piva su Suzuki 1000 (1’31.43) e al 10° posto Daniele Stolli su Triumph 675 col crono di 1’31.83.

Nell’europeo, dominato sempre da Bottalico, i vincitori delle varie classi sono: nella STK1000 Stefano Bonetti, 2° Salvatore Sallustro e 3° il francese Jean Luc David, nella Supermotard ha vinto Stefano Leone, nella 600 Bottalico davanti a Tiziano Rosati ed allo svizzero Mauro Poncini, nella 250 2T Guido Testoni davanti al belga Bernard Depierreux e a Marco Vigilucci. Nella categoria moto storiche, il miglior tempo assoluto è stato siglato da Massimiliano Magnani su Kawasaki 750 (1’37.34). Per i sidecar, vittoria di Z. Bottino L. su LCR 1000 (1’38.76) seguito da D. Manfredi F. su Donaska 1000 (1’43.07) e P. Di Berti A. su Yamaha 1000 (1’43.30).

Il programma della giornata è slittato di circa due ore a causa di un incidente avvenuto ad un sidecar nel corso della prima manche. Questo ha portato la commissione gara a decidere di disputare solo la seconda manche per i concorrenti del Campionato Europeo. Una scelta maturata per garantire la sicurezza, poiché oltre le 18:00 il sole calante avrebbe compromesso la visuale di guida dei piloti.

 

Nonostante le due splendide giornate primaverili, che avrebbero favorito il pubblico, nel rispetto delle normative anti Covid-19 vigenti, la gara si è svolta a porte chiuse.

Testo: Alex Ricci

Foto: Massimo Mambelli – Alex Ricci